È una serata molto particolare al Roxy, un bar del Sunset Boulevard di Hollywood. È un freddo 4 marzo quello del 1982 a Los Angeles, California. Il locale di solito fa musica rock, ma quella sera ha da proporre ben tre attori famosissimi. Si tratta di Robert De Niro, Robin Williams e John Belushi. Rispettivamente di trentanove, trenta e trentatre anni. Siedono a un tavolo vicino al palco, e ridendo e scherzando attendono l’inizio della serata. […] Il terzo è John Belushi, pazzo scatenato, è il pupillo di tutti i giovani. Con il programma televisivo Saturday Night Live e il suo amico attore Dan Aykroyd, ha rivoluzionato il modo di fare comicità in Tv in America. Ha girato film esilaranti come Animal House, Chiamami Aquila e The Blues Brothers. È all'apice della sua carriera, il massimo che può raggiungere visto che il giorno dopo non lo vedrà mai.
Verso le 23.15, una ragazza di nome Cathy Smith raggiunge il loro tavolo e si rivolge a John. Parlottano un po' e lei gli dà un sacchetto con dentro qualcosa. Gli altri due sanno benissimo di cosa si tratta, sono diversi anni che John conduce una vita pericolosa permettendosi ogni tipo di eccesso. Cathy e lui si sono incontrati nel 1976 durante una puntata del Saturday Night Live, lei fa al corista per The Band. Da quel momento hanno cominciato a frequentarsi e lei procura spesso la roba a John. [...] L'attore ha un motto: «Vivi ad alta velocità, muori giovane e lascia dietro di te un cadavere gradevole», e pare che voglia a tutti i costi mantenerlo.
Quella sera verso l'una decide di andarsene e fa per prendere l'auto e andare a casa. Ma è talmente ubriaco che il direttore del Roxy si preoccupa e lo fa accompagnare.
Quando è a Hollywood, Belushi vive allo Chateau Marmont Hotel, su una collina sopra il Sunset Boulevard. È un posto molto gradito alle celebrità. [...]
La mattina del 5 marzo, nel bungalow 3, John Belushi viene trovato nudo sul letto, raggomitolato sul fianco destro e morto. [...] La polizia è sul luogo e sta aspettando che arrivi il coroner Thomas Noguchi. [...]
Noguchi arriva sul posto e constata che né sul corpo dell'attore né sul luogo del fatto ci sono segni di lotta. Su un comodino individua subito della carta per sigarette e delle ttracce di foglie verdi sminuzzate, che risulteranno essere marijuana. Per terra invece, vicino all'armadio, c'è della polverina bianca. In laboratorio risulterà essere cocaina. A quel punto il coroner si avvicina al corpo ed esamina le braccia. Poco sopra la cavità dei gomiti c'è una lieve discolorazione. Noguchi afferra l'avambraccio destro dell'attore con entrambe le mani e schiaccia la carne. Dopo un po' si vede uscire una gocciolina di sangue nel mormorio generale. La stessa cosa avviene per il braccio sinistro. Molto probabilmente Belushi è morto di overdose e qualcuno ha portato via da lì l'attrezzatura per drogarsi. In seguito si viene a sapere con chiarezza che l'attore è morto per uno speedball, una iniezione direttamente in vena di cocaina ed eroina, una vera bomba.
Il caso viene chiuso, ma qualche mese dopo Cathy Smith rivela di essere stata nel bungalow con Belushi la notte della morter e di avergli iniettato lei la dose fatale. La donna viene arrestata e processata per omicidio di primo grado, il processo si chiude con una condanna a diciotto mesi per omicidio colposo. [...]
John Belushi riposa oggi all'Abel's Hill Cemetery, a Martha's Vineyard, Massachusetts.
Carlo Lucarelli, "La faccia nascosta della luna"
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